RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE DEL 16/10/08

Consiglio comunale con pochi punti all'ordine del giorno degni di menzione particolare. Sicuramente il più importante riguarda la modifica dei criteri per la partecipazione al bando per la vendita di 12 alloggi comunali. La giunta aveva messo in vendita nella scorsa primavera 17 alloggi inserendo criteri molto stringenti come la residenza sul territorio rhodense da almeno 5 anni, oppure una metratura minima a seconda dell'ampiezza del nucleo familiare. Risultato: 5 alloggi su 17 venduti. Il PD aveva già espresso i dubbi riguardo a questa scelta e al modo in cui era stato condotto questo bando, ma la maggioranza non aveva voluto sentire ragione. Come è accadduto anche ieri sera. Infatti il nuovo bando di vendita sarà privo delle restrizioni prima accennate e vi potranno accedere anche coloro che possiedono già un appartamento. Questo significa che viene meno la funzione sociale di questo atto, consentendo in particolar modo a speculatori di accedere all'acquisto di questi appartamenti. Il PD ha presentato un emendamento per correggere queste anomalie, ma ancora una volta la maggioranza è rimasta sorda. Non vorremmo avere ragione 2 volte su 2, però i presupposti ci sono tutti. Inoltre il prezzo di vendita è particolarmente elevato date le condizioni dello stabile e degli appartamenti stessi. Il secondo e ultimo punto degno di nota in questa seduta è stato il comportamento del nostro sindaco, che in due occasioni ha mancato di rispetto in maniera eccessiva verso un consigliere comunale, appellandolo con parole non gentili e soprattutto lesive della persona. Comportamento a mio parere inamissibile data la carica e la funzione che svolge. Invece, a lato di questo consiglio comunale, si è svolta una vicenda triste che segnala quale sia il metodo utilizzato dall'attuale amministrazione comunale. In questi mesi/anni è in corso la redazione del Piano di Governo del Territorio (che va a sostituire il vecchio piano regolatore). Questa materia è di competenza esclusiva del consiglio comunale e prevede inoltre un processo partecipato attraverso anche la consultazione della cittadinanza. Ieri mattina, invece, i segretari politici dei partiti di maggioranza hanno convocato una conferenza stampa per illustrare le linee guida del PGT, sorpassando consiglio comunale e cittadini. Tutto questo all'insaputa non solo dei consiglieri di minoranza, ma anche della maggior parte dei consiglieri di maggioranza. Un gesto davvero poco corretto e che esprime bene il metodo dirigistico utilizzato in questi mesi di amministrazione. Metodo che sta portando a sempre più evidenti rotture all'interno della maggioranza. Alla prossima!