E' stato convocato il consiglio comunale martedì 29 settembre alle ore 20,30 con eventuale proseguimento dei lavori nella giornata di mercoledì 30 alle ore 18,30. La seduta si preannuncia importante per scoprire se nella maggioranza la frattura tra Lega e sindaco si è ricomposta oppure è aperta ancora. Nel frattempo, tutti i parti di minoranza hanno chiesto come primo punto all'ordine del giorno una discussione sulla crisi politica che investe la maggioranza ormai da molti mesi. Durante la seduta del consiglio verrà forse discussa la mozione riguardante l'omogeneizzazione tariffaria del sistema ferroviario regionale in favore dei cittadini rhodensi. Altri punti importanti sono la modifica dello statuto di Nuovenergie, la verifica degli equilibri di bilancio e l'istituzione della commissione Expo. Leggi qui l'ordine del giorno
domenica 27 settembre 2009
CONSIGLIO COMUNALE DEL 29/09/09
Pubblicato da Andrea Orlandi alle 21:16
Etichette: Consiglio comunale
4 commenti:
caro Andrea,
siamo tutti d'accordo che ci sia bisogno di un nuovo sindaco, causa inadeguatezza politica.
Sai dirci chi proporrà come sindaco il PD?
Nelle nuove liste il PD lascerà fuori quelli hanno saltato il fosso negli ultimi due anni?
Caro Andrea,
è prematuro parlare della persona che il PD proporrà come sindaco, anche perchè è auspicabile che questa venga scelta attraverso primarie aperte a tutti. Piuttosto occorre ragionare con il contributo di tutti sul progetto politico da proporre alla città. Più che un uomo solo al comando (come si sta rivelando di essere Zucchetti) serve una squadra dove ciascuno con le proprie sensibilità e abilità concorra a fare il bene della nostra città. Le candidature verranno esaminate al momento opportuno, anche se credo il tuo appunto si rivolga a qualcuno di particolare che tra l'altro non individuo in pieno, giusto?
Dimenticavo di chiederti, visto che se un mio assiduo lettore e suppongo tu conosca molto bene la situazione rhodense, tu chi ci vedresti bene come candidato sindaco?
Sicuramente il modello Zucchetti non va bene: un uomo solo comando, come hai detto, è certo l'espressione più giusta per descrivere la situazione. Non tanto per l'effettivo contributo dato ma per l'idea che lui stesso ha della propria gestione.
Però credo anche che le coalizioni, al momento giusto, si debbano saper raggruppare con determinazione dietro a/con qualcuno che le sappia tenere insieme.
Se interpreto bene la tua domanda, penso che per il PD il candidato ideale sarebbe Carlo Borghetti.
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